3 giugno 2014

Ne siamo veramente sicuri?

Amore e amicizia

"Eppure ho la sensazione che questo sia uno di quei treni storici. Che passano una volta e poi non passano più. Chiunque dedica tanto lavoro e impegno alla sua passione meriterebbe di arrivare per tempo alla 'stazione dei treni storici'. Quelli che non è nemmeno detto che passino. Ma che, qualche volta, e questa forse, è una di quelle, arrivano ad alta velocità. Si fermano per qualche istante, ti aspettano un momento e poi se ne ripartono. Con o senza te. Lo studio, la determinazione, la ricerca e la caparbietà costanti fanno sì che, a un tratto, la stazione magica ti si presenti davanti. Prima ancora del treno. Prima ancora della fortuna. Allora se si è pronti, si può prendere coraggio ed entrare. Aspettare ancora. Ancora aspettare. Poi se quel treno che si vede in lontananza decide di fermarsi, allora salutare tutti e salirci sopra".

Il romanzo di esordio di questi due giovani autori lo possiamo riassumere in quella mezza pagina. Tutto riconduce alla caparbietà della ricerca e alla pazienza di aspettare. E a ognuno di noi spetta una stazione personale, diversa da tutte le altre, e un particolare treno che non è lo stesso per tutti. 
Chi aspetta il treno dell'amore, chi il treno del lavoro, altri aspettano e basta, consapevoli solo che prima o poi qualcosa cambierà.
E poi ci sono loro due, i protagonisti del romanzo Christian e Matteo.
Il primo rincorre un treno oramai perduto e lontano e il secondo invece, inconsapevole del suo presente, non riesce a scegliere, sui binari della stazione, quale dei due treni lo porterà a traghettare il canale della vita.

Insieme gireranno l'Italia delle canzoni, alla ricerca dei veri protagonisti della nostra gioventù. E così incontreremo Chicco e Spillo in una Bologna moderna e attrezzata, Sally oramai emigrata nella vecchia Firenze, Anna e Marco ancora innamorati e inseparabili, e Alice sempre misteriosa e impalpabile che difende i suoi anni e la sua coscienza.
Alla fine, in un convulso finale, i conti verranno pareggiati e ogni treno riprenderà il suo cammino carico di personaggi e storie, racchiuse in zaini riempiti di vita e di memorie.

Buona lettura e buon ascolto

Luca
 
 
 

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